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Rosanna ed io facciamo parte di una organizzazione di Imprenditori presenti in tutta Italia , con varie competenze,  professionisti, impiegati, studenti, imprenditori, consumatori, e stiamo sviluppando un nuovo modo di fare  impresa, senza rischi, con una giusta tassazione e con piu' libertà.

Siamo particolarmente soddisfatti di questa Nuova Economia Collaborativa, anche perchè tra i nostri collaboratori di maggior successo ci sono anche i nostri figli, Giulia ed Andrea insieme ai loro coniugi Marco e Alessandra.  Questa  attività ci ha permesso di creare una grande sicurezza per noi e i nostri figli e di ottenere una qualità di vita che non sarebbe possibile con una attività tradizionale.



PAOLO SOLA 

(clicca qui per la videointervista di Paolo)

Ciao, sono nato a Modena il 27 giugno 1956.
Mi sono diplomato geometra e poi ho intrapreso il corso di Laurea in Ingegneria Nucleare alla Università di Bologna.
 Dopo laureato, la mia passione mi porta a cercare una occupazione in ambito informatico e dagli anni 80 fino al 2007 mi sono occupato prevalentemente di Consulenze informatiche ad Alto livello sviluppando procedure sulla maggior parte delle piattaforme hardware e software conosciute.                                           
 Dal 2007 insieme a mia moglie Rosanna e successivamente insieme ai miei due figli, Giulia ed Andrea, abbiamo sviluppato con soddisfazione la nostra Attività nel settore dell'Economia Collaborativa e attualmente ci occupiamo della nostra organizzazione di imprenditori, dei viaggi che sono la nostra passione, della nostra famiglia e teniamo incontri e conferenze formative sulla Economia Collaborativa, sul Consumo Ecosostenibile, sul Digital Marketing e sulla Leadership in tutta Italia.
Sempre piu' è cresciuta in me la consapevolezza che la maggior parte delle persone vivono imitando gli altri, seguendo percorsi che altri hanno creato per loro, lavorando per obiettivi di altri, come dei costruttori che si limitano ad eseguire procedure ideate da altri.
 In questi ultimi tempi , per avere una vita veramente soddisfacente, invece, sarebbe importante riuscire a passare dalla visione del costruttore a quella del progettista.
L'Economia Collaborativa appunto vuole creare le condizioni affinchè tutte le persone sentano di avere le capacità, il sostegno e la libertà per contribuire a migliorare la propria vita e la società in cui viviamo.
 Tutti insieme vogliamo cambiare la realtà di migliaia di persone in modo collaborativo sfruttando i loro talenti, ovvero "persone che aiutano altre persone ad aiutare se stesse".
 Vogliamo costruire un mondo migliore, basato su modelli socioeconomici sostenibili che offrano opportunità a tutti, trasformando il capitale sociale in un patrimonio di valore incalcolabile.
E’ un dovere verso la vita e verso le generazioni future adeguare il nostro comportamento alle leggi naturalistiche della biologia, che l’uomo, per puro egoismo, non ha mai rispettate, facendo scivolare il pianeta verso il rischio di una immane autodistruzione.
 Nell'era del talento e della conoscenza, non si tratta di "AVERE DI PIU'" ma di "ESSERE MEGLIO" , non di "COMPETERE" ma di "COOPERARE" , nè tanto meno di "IMPRENDERE DA SOLI" ma creare delle COMUNITA' che diventino MOVIMENTI e che producano di fatto "significativi cambiamenti sociali".
"E' TEMPO CHE LE PERSONE BUONE E COSCIENTI ABBIANO POTERE"   
Contattami per conoscere i nostri progetti.



ROSANNA ANDREONI

(clicca qui per la videointervista di Rosanna)

Sono nata a Caracas (Venezuela) il 29 dicembre del 1957 da genitori Italiani.

All'età di 6 anni sono rientrata in Italia insieme alla famiglia.

Mi sono diplomata in ragioneria, e poi ho intrapreso gli studi economici all'Università di Economia e Commercio di Modena e all'età di 24 anni mi sono laureata Dottore in Economia e Commercio.

Ho quindi iniziato la mia professione di consulente amministrativa per aziende e professionisti presso Confesercenti che mi ha portato in breve tempo a ricoprire una posizione di responsabilità in una filiale di Sassuolo e poi di Modena.

Dopo il matrimonio con Paolo e l'arrivo del primo figlio, Andrea,  i titolari dell'associazione temono che Io non sia piu' disponibile a dedicarmi anima e corpo all'azienda, e comincio a rendermi conto che voler essere una brava mamma e nello stesso tempo pretendere di avere successo  nel lavoro , in quegli anni risultava molto difficile soprattutto a causa di pregiudizi al riguardo , della classe dirigente dell'associazione.

Con l'arrivo della seconda figlia , Giulia e anche a causa di punti di vista molto diversi su come avrebbe dovuto essere gestito un ufficio, chiedo di passare ad orario part-time e da questo momento l'azienda ha cominciato a trattarmi come l'ultima degli impiegati, nonostante la mia ottima professionalità e la grande esperienza.

In quel periodo ho cominciato a pensare di cercare una soluzione alternativa, che permettesse di potermi realizzare a livello professionale ed economico, senza dover rinunciare alla famiglia.

Il progetto di Economia Collaborativa, avviato piu' di dieci anni fa insieme a mio marito Paolo, mi ha permesso di poter gestire le necessità famigliari, senza per questo rinunciare alle soddisfazioni professionali.

Da diversi anni, insieme a Paolo gestiamoe un grande gruppo di Imprenditori, che, sul territorio nazionale , aiutano altri imprenditori a rendersi indipendenti economicamente, attraverso un sistema di lavoro che negli anni è stato collaudato e continuamente affinato e permette a chiunque lo voglia, di realizzare i  propri obiettivi, insieme ad un team che lo sostiene.

Una delle soddisfazioni piu' grandi è avere nel nostro staff direttivo i nostri figli, Giulia e suo marito Marco, e Andrea insieme e a sua moglie Alessandra. 

Nell'ultimo anno abbiamo provato una nuova bellissima esperienza famigliare perchè è nata la nostra nipotina Valentina che ci sta dando tantissimo affetto e calore.

Se sei una mamma che desidera ricollocarsi sul lavoro, contattami e ti potrò illustrare i vantaggi di poter lavorare senza abbandonare mai i tuoi figli.



Vogliamo creare le condizioni perchè tutte le persone sentano di avere la capacità, il sostegno e la libertà di agire per migliorare lavita e quella del loro ambiente